Secondo David Rubenstein co-fondatore e co-presidente del Carlyle Group la Federal Reserve non sarebbe intenzionata a tagliare i tassi di interesse prima delle elezioni. Quindi il fattore politico sarebbe un elemento che potrebbe influire se non sulle decisioni, per lo meno sulle tempistiche.
«In generale la Fed vuole rimanere fuori dalla politica» aggiungendo «Ho sempre detto che penso che difficilmente la Fed taglierà i tassi prima delle elezioni perché causerebbe solo troppi disordini politici». Anche perché uno dei contendenti è Donald Trump e in caso di sua vittoria, opzione non scontata, la banca potrebbe essere “pesantemente criticata” se iniziasse a tagliare prima delle elezioni.
«Sospetto che il mercato abbia probabilmente più ragione che torto quando afferma che i tagli dei tassi arriveranno probabilmente dopo le elezioni».
Rubenstein si è astenuto dal sostenere un candidato specifico anche a causa dei suoi vari incarichi pubblici, come quello di presidente del Kennedy Center. Attualmente è si è dichiarato come indipendente dopo essere stato per anni un democratico.