[:it]Salvi i 300 lavoratori. L?impianto di Roccasecca sarà rilanciato con un piano di investimenti da 30 milioni di euro, che consentiranno al sito di passare a produrre sampietrini
(TGCOM24) “E’ stato firmato l’accordo tra le società Ideal Standard e Saxa Gres per rilevare l’impianto di Roccasecca, nel Frusinate, in continuità aziendale, quindi con tutti i lavoratori e con un piano di investimenti supportato da governo e regioni per 30 milioni di euro”. Lo annuncia il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, al termine del tavolo sulla vertenza. Il sito, che impiega circa 300 persone, passerà a produrre Sampietrini.
Niente esuberi dunque tra il personale ma un progetto di rilancio per lo stabilimento attraverso, ha spiegato Calenda, “la produzione di un nuovo prodotto molto interessante, un sampietrino non in pietra con un buon esempio di economia circolare”.
“Tutto è stato fatto a tempo di record – ha detto ancora il ministro – onde evitare che la procedura di mobilità che stanno revocando sindacato e azienda possa avere corso. È l’inizio di una bella storia di un bell’esempio di gestione di transizione industriale. È stato un lavoro articolato e complesso e possiamo essere soddisfatti”.
Il 12 gennaio l’azienda, che produce rubinetteria, sanitari e lavabi e ha sede in Belgio, aveva ribadito che non intendeva ritirare la procedura di licenziamento, come chiedevano invece i sindacati Filctem Cgil, Fema Cisl, Uiltec Uil. Il governo si era quindi impegnato a trovare un investitore interessato al sito, che era stato individuato in Saxa Gres, che produce un sampietrino in “gres porcellanato”, impiegando un impasto ceramico contenente scarti all’insegna dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale. Il prodotto ha le caratteristiche estetiche del sampietrino di basalto, ma con una resistenza e un vantaggio di costo diversi.[:]