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Qual è quindi l’obiettivo di una strategia d’investimento?
(Moneyfarm) Viviamo in tempi che appaiono incerti e fluidi: negli ultimi anni la storia sembra aver avuto un’accelerazione rendendo di colpo obsolete le categorie di interpretazione che abbiamo sempre applicato alla realtà.
Gli eventi politici, economici e finanziari degli ultimi anni ci ricordano che siamo in un periodo di transizione, non per forza verso qualcosa di negativo, ma stiamo attraversando un momento delicato. E questo clima elettorale lo conferma. Oggi per l’Italia le sfide politiche sono più pressanti che mai ma il nostro sistema politico non sembra riuscire a garantire la stabilità necessaria per affrontarle. Come individui, tuttavia, siamo comunque chiamati a fare delle previsioni che ci permettano di compiere le scelte giuste per il futuro. Una di queste scelte riguarda sicuramente la gestione del risparmio, inteso come fonte di sicurezza per noi e per i nostri cari durante tutte le tappe della vita.
Qual è quindi l’obiettivo di una strategia d’investimento come quella di Moneyfarm? Fondamentalmente di aiutare i risparmiatori a proteggere e accrescere i propri risparmi nel tempo attraverso portafogli diversificati, in grado di generare profitto nel medio-lungo termine entro orizzonti di rischio certi e limitati. Questo vuol dire sostanzialmente ridurre la volatilità, ovvero le oscillazioni giornaliere legate all’andamento del portafoglio d’investimento. (Qui abbiamo approfondito il concetto di volatilità).
Ridurre la volatilità è utile per due motivi:
seguire un percorso oggettivo verso l’obiettivo, limitando l’effetto delle oscillazioni di breve termine con la conseguente tentazione di cambiare la strategia di investimento in itinere, creando ulteriori danni;
avere la possibilità di uscire in qualunque momento dal proprio investimento senza ritrovarsi perdite considerevoli: la vita può porre di fronte a necessità improvvise e mantenere la posizione vicina alla traiettoria di crescita di medio termine aiuta a diminuire il rischio di dover liquidare la nostra posizione durante una fase negativa di mercato.
Per esemplificare il concetto abbiamo realizzato un’infografica (cliccaci sopra per ingrandirla) che rappresenta l’andamento del nostro portafoglio più diffuso, il P5. Come si può vedere, da quando è stato lanciato esso ha garantito una riduzione della volatilità sostanziale durante tutte le fasi di mercato più incerte.
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