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Spread Btp/Bund sotto 280
(Milano Finanza) Borse europee ben impostate in avvio di seduta, anche se dall’Argentina continuano ad arrivare turbolenze. Il presidente, Mauricio Macri, ha annunciato un pacchetto di misure di austerità eccezionali per fare fronte alla grave crisi valutaria e finanziaria del Paese. Lo scopo delle nuove politiche economiche è quello di ridurre il deficit di bilancio a zero già nel 2019, per assicurarsi un esborso più rapido delle risorse del pacchetto di salvataggio da 50 miliardi di dollari da parte del Fondo monetario internazionale.
L’insieme delle misure dovrebbe portare al pareggio di bilancio nel 2019, invece del deficit dell’1,3% inizialmente previsto e a un surplus primario dell’1% nel 2020. Queste politiche, ha avvertito Macri, porteranno a “una crescita della povertà”. L’euro rimane debole nei confronti del dollaro a quota 1,1575. Tensione anche sulla lira turca, dopo che i dati hanno rivelato un aumento del tasso di inflazione di Ankara al 17,9% ad agosto rispetto al 15,85% di luglio.
Tuttavia il mercato si attendeva un aumento dei prezzi ancora più brusco e il cross dollaro/lira è in salita solo moderata a 6,66, anche grazie alla promessa della Banca centrale di agire per tenere sotto controllo i prezzi. Nel contesto attuale, però, sostengono gli analisti di Qnb Finansinvest, “la medicina sarà molto amara” per il Paese del Vicino Oriente: “aumento dei tassi al 23% nel corso della riunione del 13 settembre è l’unico modo per superare le aspettative del mercato, contenere il panico e fermare la fuga dei capitali”.
Intanto la Banca centrale cinese ha rafforzato lo yuan dello 0,2% nei confronti del dollaro, la prima rivalutazione della moneta cinese da una settimana. Nello specifico, la PBoC ha fissato il cambio tra il biglietto verde e lo yuan a 6,8183 rispetto a quota 6,8347 di ieri. Lo spread Btp-Bund scambia sotto 280 punti base a quota 276 punti base e il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a dieci anni resta su livelli elevati al 3,11%. La decisione di Fitch di abbassare l’outlook a negativo da stabile, confermando il giudizio sull’Italia a BBB, era già in parte scontata dagli investitori.
La legge di Stabilità 2019, che prenderà forma nelle prossime settimane, sarà al centro della riunione tra i responsabili economici e i capigruppo di Camera e Senato della Lega, in previsione del vertice di governo dedicato allo stesso argomento, che potrebbe tenersi stasera o domani. Secondo fonti di stampa il vicepremier, Matteo Salvini, che ieri ha rassicurato sul rispetto delle regole di bilancio, sarebbe intenzionato a chiedere un deficit/pil fino al 2%.
A Piazza Affari, dove l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,88% e si porta a 20.575 punti, coi prezzi del petrolio in salita dopo l’evacuazione di due piattaforme di trivellazione nel Golfo del Messico in vista dell’arrivo dell’uragano Gordon (il Brent sale a 78,11 dollari al barile, mentre il Wti scambia a 70,14 dollari al barile), Eni segna un +0,50% a 16,16 euro, Saipem un +0,28% a 4,603 euro e Tenaris un +0,66% a 14,51 euro. Fca , in attesa dei dati sulle immatricolaizoni auto in Usa ad agosto e dopo quelli pubblicati ieri in Italia (il gruppo ha registrato immatricolazioni per 24.814 veicoli, in rialzo del 2,6%), si apprezza dello 0,37% a 14,71 euro. Tra gli altri industriali bene Prysmian (+1,27% a 22,39 euro) e Leonardo (+0,91% a 9,76 euro).
Atlantia, invece, passa di mano a quota 18,025 euro (+0,42%). Venerdì si incontreranno a Genova l’ad di Atlantia , Giovanni Castellucci, l’ad di Fincantieri (-0,66% a 1,365 euro), Giuseppe Bono, l’architetto Renzo Piano, il governatore della Liguria e commissario per l’emergenza, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci, per discutere della ricostruzione del ponte sull’A10, crollato il 14 agosto. “Anche se i due mesi che dicevo sono realistici, nella peggiore delle ipotesi mi aspetto che la demolizione completa” dei resti del Ponte Morandi a Genova “si concluda entro dicembre di quest’anno. Inizio 2019 per avere il progetto del nuovo ponte. Natale per inaugurarlo. Siamo nelle condizioni di poterlo fare”, ha detto Toti in un’intervista.
Grazie alla contrazione dello spread le banche corrono, spicca il +4,16% a 3,405 euro di Ubi e il +2,35% a 2 euro di Banco Bpm che non risente del fatto che Equita stamani ha ridotto il rating sull’aizone da buy a hold. Non scemano poi le voci di una fusione con Societe Generale e Unicredit avanza del 2,24% a 12,77 euro in compagnia di Intesa Sanpaolo (+1,75% a 2,209 euro).
Stabile, invece, a 0,009 euro Banca Carige dopo che Sga ha ceduto sul mercato 224.801.959 azioni, pari allo 0,407% del capitale sociale avente diritto di voto, scendendo così al 4,99%. Secondo quanto anticipato MF il socio Malacalza avrebbe quasi raggiunto la quota del 28% del capitale della banca, ma anche l’altra cordata, Mincione-Volpi-Spinelli, potrebbe arrivare vicina a questa quota. Assogestioni sarà dunque decisiva alla prossima assemblea degli azionisti per il rinnovo del cda della banca.