[:it]
Dal pacchetto di 7 giorni per chi ama pedalare, ma vuole godersi anche il paesaggio
(Millionaire) «C’è un pubblico internazionale di grandi appassionati di ciclismo alla ricerca di nuove esperienze sportive in un contesto unico dal punto di vista paesaggistico. E Lucca è un posto ideale, perché offre percorsi in pianura sulla riviera versiliese, in collina con vigneti e oliveti, ma anche in montagna con le Alpi Apuane e il monte Serra». Gabriele Mirra, 45 anni, manager che ha vissuto tutto lo sviluppo di Internet in Italia (ex direttore generale di Italiaonline e Ceo di Triboo) ha fondato insieme a Paladino Meschi, proprietario di un negozio di bici da corsa nel centro di Lucca, ChronòPlus, startup che commercializza format ciclistici, in bici da corsa».
Che ci fa un manager di Internet a Lucca?
«Ero nel mio anno sabbatico e lo stavo trascorrendo in questa città, che è la città di mia moglie. Andavo da Paladino per affittare la bici da corsa. Frequentandoci, abbiamo iniziato a ragionare sull’opportunità di trasformare il suo negozio di noleggio bici in un’attività che potesse promuoversi a livello internazionale. Eravamo coscienti della grande richiesta di tour in bici da corsa da parte di americani, canadesi, australiani e popoli del Nord Europa (soprattutto Regno Unito e Norvegia). A fine 2017 abbiamo costituito una Srl come startup innovativa».
Cosa proponete?
«Abbiamo 6 linee di prodotto: dal pacchetto di 7 giorni per chi ama pedalare, ma vuole godersi anche il paesaggio (Enjoy) a format più professionali e tour su misura. I prezzi? Intorno a 2mila euro a persona per i tour da 4 giorni, tra 3mila e 4mila per i tour di 7 giorni».
In cosa vi differenziate?
«Vendiamo un’esperienza. Tutti i tour prevedono infatti una serie di servizi a corredo: una macchina di supporto, accomodation in hotel 4 stelle superior, massaggio defatigante all’arrivo in hotel, una selezione di ristoranti locali dove poter cenare. Ma soprattutto una guida locale professionale, che accompagna nel tour».
Come attirare clienti verso il proprio sito?
«Occorre una strategia digitale che comprende tecniche di posizionamento Seo, un sito con ottimi contenuti e una proposta competitiva, oltre a pubblicità su Google e Facebook. Ma altrettanto importante è muoversi offline tramite gli accordi di redistribuzione, cioè rivolgendosi a specifici attori che si trovano nei Paesi di riferimento e possano veicolare l’offerta alle comunità locali di ciclisti».
Quanto avete investito?
«100mila euro tra sito e marketing. Da poco è entrato in società un business angel che ha investito 100mila euro, la società ha un valore premoney di un milione di dollari».
I primi riscontri come sono?
«Abbiamo diversi tour prenotati. Un’agenzia di Pr di Mosca ha studiato con noi un giro coast to coast da Fano a Lucca per 50 persone: grazie a questo ho già raggiunto il budget».
Fonte: https://www.millionaire.it/chronoplus-tra-le-colline-lucchesi-in-bici-da-corsa/[:]