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Le strategie e le selezioni di P&G, Unilever, Henkel, Nestlé e Heineken
(Corriere della Sera) Manager, ingegneri, informatici e neolaureati. Le grandi multinazionali sono sempre alla ricerca di profili brillanti da inserire all’interno delle proprie squadre. Ecco alcuni esempi.
P&G offre ogni anno un’ottantina di stage retribuiti in Italia, molti dei quali si tramutano in un’offerta di lavoro a tempo determinato. «La rivoluzione digitale ha toccato anche P&G e influenza sempre di più anche la ricerca di talenti. Anche nelle aree commerciali (marketing e vendite) si stanno cercando profili tecnico-scientifici, ingegneristici e informatici, e-commerce e data engineers, programamtori, data consumer analyst, marketing data specialist e digital community manager. Contiamo di offrire circa 40 stages entro dicembre in questo ambito», racconta Francesca Sagramora, direttore risorse umane P&G Sud Europa.
A livello mondiale le internship sono circa duecento, le opportunità per candidati con breve esperienza 341 e per i professionisti sono 215 (pgcareers.com).
Mentre sono una cinquantina gli stage che offre nel nostro Paese Unilever (618 le chance di lavoro a livello mondiale). Attualmente il gruppo cerca inoltre figure junior nel marketing. Sono poi aperti una posizione di senior brand manager e uno stage per la supply chain. Da oltre un anno il gruppo utilizza un metodo di selezione digital: dopo l’application online, il passaggio successivo prevede 12 giochi online per testare i tratti cognitivi, emozionali e sociali più caratterizzanti. Segue intervista video. Se “promosso”, il candidato viene invitato al Discovery Centre nelle sedi Unilever per una giornata di assessment.
«Uno dei vantaggi del processo di selezione è dato dal fatto che sarà fornito un feedback personalizzato per costruire il proprio futuro» spiega Gianfranco Chimirri, Hr & communications director di Unilever Italia. Entro il 18 settembre ci si può iscrivere all’Hackathon Unilever “Sai immaginare il futuro?” a Milano, Roma e Napoli il 27 e il 28 settembre. Sono invece 488 le ricerche (di cui 15 in Italia) nelle sedi europee di Henkel, attiva nei settori beauty care, adesivi, laundry & home care. Info su henkel.it/lavorare.
Passando al settore alimentare un’altra Big, vale a dire Nestlé, offre in tutto il mondo sul sito web 630 possibilità di lavorare. Nel periodo 2017–2020 la multinazionale, nell’ambito del progetto Nestlé needs YOUth, si è inoltre impegnata a offrire oltre 1.300 opportunità tra assunzioni e tirocini in Italia.
Infine nel Food&Beverage l’olandese Heineken sta ricercando in Europa 90 candidati nell’e-commerce, nel marketing e nella finanza (careers.theheinekencompany.com).