[:it]
Dopo tre anni si chiude l’iter dell’acquisto definitivo attraveso una coop
Dalla paura di restare senza prospettive a un futuro da protagonisti: è la sintesi della vicenda che ha coinvolto (e coinvolge) un ampio gruppo di lavoratori, tenaci e decisi a non arrendersi di fronte alle difficoltà della propria azienda, la Italcables con sede legale a Brescia. Il percorso, iniziato con l’affitto durato tre anni, si è concluso con l’acquisto definitivo, per 3,8 milioni di euro, come previsto nel preliminare firmato nel 2015: lo testimonia l’atto notarile, del 22 novembre scorso, con il quale il professionista bresciano Antonio Passantino – già presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Brescia e liquidatore giudiziale nell’ambito del concordato preventivo della Italcables spa – ha sancito il passaggio definitivo del ramo d’azienda, per la produzione di trefolo, treccia e filo per cemento armato, alla Cooperativa Wbo Italcables: è stata costituita e finanziata da un gruppo di 57 lavoratori dello stabilimento di Caivano (Napoli), guidati dall’ex dirigente Matteo Potenzieri, mettendo sul piatto Tfr (trattamento di fine rapporto) e indennità di mobilità.
Approfondisci: Avvenire
[:]