[:it]
Il presidente cinese Xi Jinping arriva in Europa (prima in Italia e poi in Francia) e l’Unione europea corre ai ripari
Decide di proteggere il suo mercato interno avviando modifiche senza precedenti alla sua tradizionale politica di concorrenza, alle regole sull’antitrust e sugli appalti. Il Consiglio Ue in corso a Bruxelles darà mandato alla Commissione di adottare con urgenza (e comunque entro il 2020) il regolamento per lo ”screening” sugli investimenti esteri. Regolamento sul quale inspiegabilmente finora l’Italia si è astenuta e che prevede la valutazione degli investimenti da parte di un’autorità indipendente e competente, una sorta di “golden power” europeo.
Approfondisci: Il Sole 24 Ore[:]