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Tre questioni fondamentali da risolvere: il nuovo decreto sull’immunità penale collegata al piano ambientale, il rischio di stop dell’altoforno 2 causa e la situazione dell’indotto-appalto a Taranto
In piena evoluzione della crisi di Governo, quella che si apre oggi è una settimana molto importante per l’ex Ilva di Taranto, ora ArcelorMittal Italia che da novembre scorso gestisce gli impianti siderurgici in fitto in attesa di perfezionare l’acquisto. Tre le questioni sul tappeto e per le quali, a partire da domani, si attendono risposte: il nuovo decreto sull’immunità penale collegata al piano ambientale dell’acciaieria; le nuove mosse legali per scongiurare lo stop dell’altoforno 2 causa sequestro; la situazione dell’indotto-appalto a Taranto.
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