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Leader nel settore dell’automazione industriale, Piab pone soluzioni al servizio della clientela.
Matteo Vallero ha intervistato il dott. Claudio Elia, CEO di Piab Italia srl, durante la puntata di Top Secret andata in onda il 20 novembre sul canale 821 di Sky.
Piab è un’azienda svedese che nasce nel 1951; il suo nome deriva dal PI greco, in quanto la prima attività era la fornitura di compassi industriali per esigenze specifiche.
Negli anni e con la crescita successiva, le persone che hanno fondato l’azienda hanno voluto affrontare altri mercati, sviluppando tecnologie che consentivano di misurare e pesare il materiale fino a quando, negli anni ’60, hanno realizzato dei eiettori multistadio particolari per delle pompe a vuoto e le ventose per le prese “pick and place”.
L’azienda è composta da ben 4 divisioni: una di queste si chiama Ergonomic Handling, che permette, tramite dei tubi a vuoto, di prendere degli oggetti, tipicamente dei pacchi, soprattutto nel settore della logistica, per poi spostarli da un posto all’altro ed aiutare quindi l’operatore che si trova a poter gestire un flusso di lavoro costante durante l’arco della giornata lavorativa.
Inoltre ci sono i sistemi di Vacuum Automation e del Vacuum Convejor, per lo spostamento del materiale grazie ad una depressione, per poi arrivare al Robot Handling con soluzioni completamente personalizzate per prendere e spostare oggetti, soprattutto nel campo automotive.
Le applicazioni di questi sistemi, infatti, spaziano in maniera orizzontale su svariate applicazioni, dal settore alimentare per la gestione dello spostamento di buste alimentari, al settore della logistica per lo smistamento pacchi o valigie all’interno degli aeroporti, al settore farmaceutico per lo spostamento di piccole pastiglie.
E’ recentemente stato lanciato il primo sollevatore per l’industria 4.0, con il quale non si sposta solo il materiale ma se ne possono individuare le caratteristiche, come ad esempio il peso, e monitorare i cicli lavorativi tramite computer o tablet per controllare la gestione ordinaria della produzione, creando un beneficio non soltanto per l’operatore ma anche per l’azienda.
Perché scegliere Piab? Piab è sicuramente un’azienda che costruisce le proprie soluzioni attorno ai bisogni del cliente, preoccupandosi di sviluppare i prodotti non attorno alle proprie esigenze ma attorno a quelle specifiche del cliente. In questo periodo l’azienda sta credendo soprattutto nel marketing, senza paura di cambiare ma, anzi, con la paura di rimanere uguale.
In fondo, le soluzioni di Piab consentono di far risparmiare aria compressa, quindi energia, per avere delle capacità di vuoto veramente elevate rispetto alla concorrenza e per caratterizzare le pompe e le ventose a seconda delle esigenze del materiale da sollevare.
Piab è presente in 70 nazioni con oltre 170 tecnici commerciali e 1100 distributori; la sede italiana è seconda, per importanza e volumi, soltanto a quella tedesca e segue direttamente anche la Grecia, Malta e Cipro. Per la distribuzione, in Italia ci si avvale di distributori locali, gestendo in maniera capillare il territorio per garantire una risposta immediata sul campo.
Acquisita di recente, la Kenos, azienda tutta italiana che produce barre per la presa a vuoto, è garanzia di eccellenza in tutto il mondo. Durante l’ultima fiera Cibustec, sono state mostrate le numerose applicazioni delle ventose per i robot collaborativi, ponendo quindi il made in Italy Kenos in primo piano.
Piab è industria 4.0 in quanto permette di controllare le proprie macchine interamente da remoto tramite display con cui si possono analizzare i cicli produttivi, controllare eventuali guasti ed effettuare gli upgrade di firmware e software.
Il dott. Claudio Elia è entrato a far parte di Piab nel 2019 e ne ha subito sposato la filosofia condividendone i valori principali quali la professionalità, lo sviluppo, l’integrità morale e tutto quello che ne consegue per poter lavorare su un unico obiettivo. Ogni elemento del team è fondamentale, il gruppo di lavoro sta crescendo con delle nuove assunzioni in quanto l’azienda ha la capacità e la necessità di trasformarsi velocemente sui bisogni del mercato per raggiungere i successi cui aspirano.
Qual è segreto del successo?
Sicuramente la capacità di capire i bisogni del mercato del cliente per offrire le soluzioni ad hoc e fortemente personalizzabili, ovvero di creare un prodotto standard ma con delle peculiarità tali da offrire effettivamente al cliente cosa serve. Ciò che ha apportato il dott. Elia è stato quello di permettere all’azienda di rispondere in modo rapido e di avere la capacità di cambiare a seconda di come il mercato si muove.
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