[:it]
Durante l’anno è prevista l’uscita dalla flotta, a seguito della scadenza del contratto di leasing, di due A330 e di un Boeing 777-300, entrambi long haul
Non è tardata a venire la reazione dei sindacati confederali che hanno espresso la propria preoccupazione in merito, sollecitando un incontro con Leogrande e con Zeni. “È pressoché impossibile che questa azienda si possa rimettere in piedi con meno aerei, che significano meno ricavi. È una cosa molto preoccupante perché questo inciderà sull’obiettivo di essere appetibile al mercato e al 31 maggio rischiamo che Alitalia stia peggio di come sta oggi e quindi non vedo una scelta strategica azzeccata”, ha affermato il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi.
Approfondisci: Guida Viaggi[:]