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Piazza Affari gira in rosso ma resta la migliore in Ue
Wall Street parte male nonostante le misure adottate nella notte dalla Bce. L’S&P500 segna -1,12% ed il Nasdaq – 0,32%. Hanno virato al ribasso anche le altre borse europee dopo l’apertura positiva di stamattina. Piazza Affari si allontana dai massimi intraday a quota 15.844 punti ma resta comunque la migliore in Europa, mentre il Dax va giù (-1,14%) così come il Ftse100 (-1,13%).
Il prezzo del petrolio Brent rimbalza dai minimi degli ultimi 19 anni toccati ieri e scambia a 26,20 dollari il barile (+5,47%). In ripresa anche il Wti (+11,67%) a 23,25 dollari al barile. Lo spread Btp/Bund invece crolla sotto i 200 punti base grazie alla Bce.
Utilities e farmaceutici sono i titoli migliori sul Ftse Mib. A2A balza dell’11,69%, Italgas dell’8,14%, Enel dell’1,56%, Snam del 5,22%, Hera dell’1,90%. Forti acquisti anche su DiaSorin (+6,37%) e Recordati (+5,72%). Fca resta invece sospesa dopo aver segnato un calo teorico del 9,2% .
Resta comunque alta la volatilità dei mercati, mentre la diffusione della pandemia da Coronavirus continua a interessare sempre più Paesi e gli effetti sull’economia si fanno più pesanti. L’Ifo che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi, nella lettura preliminare di marzo, è sceso a 87,7 punti dai 96 di febbraio. Si tratta della flessione più marcata dal 1991 e del livello minimo dal 2009. “L’economia tedesca sta precipitando verso la recessione“, ha sottolineato l’istituto secondo cui quest’anno si potrebbe registrare un crollo fino al 6%.
di: Maria Lucia PANUCCI
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