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Ecco gli strumenti tecnologici da usare
Web meeting, conference call, video-call, webinar…Quante volte avete usato questi termini? Immagino tantissime, soprattutto ora che le riunioni da remoto sono sempre più la norma in questi giorni di emergenza per la pandemia del Covid-19 in cui tutti dobbiamo lavorare in smart working per limitare il più possibile i contatti con gli altri. Grazie all’era digitale in cui viviamo esistono tanti programmi, app, piattaforme che consentono di scambiare idee e contenuti velocemente con colleghi e capi, lavorando in modo redditizio anche a distanza, risparmiando tempo, denaro e salvaguardando l’ambiente riducendo le emissioni di Co2.
Per rendere produttive ed efficienti le riunioni a distanza, esattamente come quelle frontali, abbiamo bisogno senz’altro di strumenti tecnologici adeguati. Ma quali sono? Ecco le migliori soluzioni disponibili sul mercato, sia gratis che a pagamento.
Gotomeeting: offre diversi pacchetti per un numero variabile di partecipanti. È facile da usare e dispone della lavagna interattiva nella versione a pagamento.
Zoom: è una piattaforma cloud per teleconferenza con crittografia di sicurezza per la protezione dei dati. In modalità open source si può arrivare fino a 100 partecipanti con un limite di 40 minuti a sessione, mentre le video call a due sono illimitate. Si possono avviare anche solo conferenze vocali ed ha attive le funzionalità di lavagna virtuale e screen sharing.
Slack/Hangout: è un tool di collaboration con più configurazioni, integra diverse applicazioni che ne aumentano le prestazioni, tra cui Google Drive e Google Hangout.
Google Hangouts: è nato come chat e strumento social, poi è stato adattato per il business. Ha video call gratis fino a 10 partecipanti e permette di trasmettere le live in diretta streaming su YouTube. E’ comodo perché è disponibile anche come app su Tablet, Pc e Smartphone.
Adobe Connect: è stato progettato per le videoconferenze con l’aggiunta di presentazioni a scopi informativi e formativi. Le diverse formule (gratis o a pagamento) vanno da 25 partecipanti fino a 1000.
Skype For Business. da app per videochiamate è stato implementato per le conferenze virtuali fino a 250 partecipanti. È integrata con tutti i programmi del pacchetto office, fornisce un canale rapido e sicuro per la condivisione dei contenuti, ha diversi piani tariffari in base alle esigenze.
Join.me: è un programma snello e semplice, sia a pagamento che gratis ma ha un limite di 10 partecipanti. Tutto è online e non è necessario installare software o plug in.
E’ importante anche avere un canale secondario di comunicazione, come una chat condivisa di whatsApp, da usare sia nel caso la comunicazione cadesse che per scambiarsi messaggi tra colleghi. Infine è importante avere strumenti per condividere informazioni, materiali e per tenere traccia dei punti trattati, come documenti condivisi o presentazioni power point.
di: Maria Lucia PANUCCI[:]