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Ben il 60,9% la compra, spesso con l’aiuto della famiglia
Nonostante il lavoro precario ed i soldi che scarseggiano, sempre più giovani investano nel mercato immobiliare ed acquistano casa, complici i prezzi più bassi e mutui più convenienti. E’ quanto emerge da una analisi dell’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa che sottolinea come il 60,9% dei ragazzi tra i 18 ed i 34 anni nel secondo semestre del 2019 ha deciso di comprare un immobile, mentre solo il 39,1% ha optato per l’affitto. Un trend in crescita quello dell’acquisto, soprattutto rispetto ai dati del 2017 che registrava il 56,9%. Tutto questo è possibile grazie al sostegno economico delle famiglie che subentrano ad aiutare i figli.
Gli immobili più acquistati in questa fascia d’età sono i trilocali, da ben il 40,7%, poi le soluzioni indipendenti e semindipendenti dal 18,2%, mentre, a poca distanza, il 17,9% preferisce il bilocale. Prendendo in esame invece la composizione del nucleo familiare, il 64,7% degli acquirenti è rappresentato da coppie e coppie con figli, mentre il 35,3% è single.
Tra coloro che hanno invece optato per l’affitto le ragioni sono le più diverse: il 52,7% lo ha fatto per scelta abitativa, il 30,0% per motivi legati al lavoro ed il 17,4% per motivi di studio. È in aumento anche la percentuale di chi fa della locazione una scelta di vita, oltre che per impossibilità di acquistare. In questo caso le tipologie di case più affittate da coloro che hanno un’età compresa tra 18 e 34 anni sono il bilocale (43,1%) ed il trilocale (30,8%). Il contratto di locazione predominante è quello a canone libero (45,7%), a seguire il transitorio (27,5%) che conferma la grande mobilità dei ragazzi di oggi ed infine quello a canone concordato (26,8%).
di: Maria Lucia PANUCCI[:]