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C’è attesa per la decisione odierna della Corte costituzionale tedesca sul QE della Bce
Dopo i cali di ieri partenza in rialzo per le Borse europee che concentrano l’attenzione sulla decisione odierna della Corte costituzionale tedesca sul QE della Bce. Nei primi istanti di contrattazione fioccano i segni positivi, con il Dax di Francoforte che avanza dell’1,37%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 mostrano un rialzo rispettivamente dell’1,7% e dell’1,5%.
Il sentiment degli operatori è sostenuto anche dalle prime riaperture in vari Paesi che stanno iniziando ad allentare i lockdown imposti per contenere l’epidemia del Coronavirus.
Positiva l’Asia che gioca a metà. La borsa di Tokyo rimane chiusa, in occasione della festività della Golden Week che si celebrerà fino al prossimo 6 maggio. Tra le borse chiuse, anche quella di Shanghai e di Seoul. L’MSCI Asia ex Japan è positivo, con un rialzo dello 0,66% circa. Sale anche la borsa di Hong Kong, dopo il tonfo -4% della sessione precedente. Pubblicato il dato relativo al Pil del primo trimestre, che ha confermato l’effetto Coronavirus sull’economia della città stato. La borsa di Hong Kong sale comunque dello 0,77%; anche Sidney positiva con +1,48%. Lo Straits Times di Singapore avanza dello 0,78% circa.
Bene anche i future di Wall Street, che al momento registrano guadagni attorno all’1%. Ieri i listini americani hanno trattato sotto la parità per gran parte della giornata, ma hanno poi ridotto le perdite e chiuso col segno più (Dow Jones +0,11%, S&P +0,42% e Nasdaq +1,23%) a seguito di una ripresa del mercato petrolifero. Il Brent segna un rialzo del 4,8% a 28,5 dollari e il Wti fa +7,2% a 21,8 dollari. Nel frattempo diversi alti funzionari dell’amministrazione Trump hanno puntualizzato che la Casa Bianca non cercherà di punire la Cina economicamente per le responsabilità sull’epidemia se Pechino rispetterà tutti gli impegni commerciali assunti all’inizio di quest’anno.
Nel valutario l’euro/dollaro tratta appena sopra 1,09 a 1,0907, il dollaro/yen è sotto 107 a 106,61 e il cross sterlina/dollaro viaggia sopra 1,24 a 1,2466. Si mantiene senza variazioni di rilievo l’oro che tratta poco sopra 1.700 dollari a 1.701 dollari l’oncia.
di: Maria Lucia PANUCCI[:]