
La partenza è buona. In due ore sono arrivati ordini per un miliardo
E’ partito bene il Btp Futura, il nuovo titolo di Stato offerto alla platea dei risparmiatori, con rendimento legato all’andamento del Pil. “A due ore e mezza di apertura del collocamento siamo intorno al miliardo di euro di ordini ricevuti“, ha detto Davide Iacovoni, responsabile del Debito Pubblico del Mef – In questo momento il risultato è soddisfacente ma è il primo giorno e va preso tutto con le molle“.
Il nuovo titolo di stato dedicato a risparmiatori individuali verrà interamente utilizzato per finanziare le spese dei provvedimenti varati dal Governo per garantire la ripresa del Paese dopo l’emergenza Covid-19, per il sostegno al reddito e la tutela del lavoro, il rafforzamento del sistema sanitario nazionale ed il sostegno a famiglie e imprese italiane.
Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005415283. BTP Futura presenta cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il titolo avrà inoltre una scadenza di 10 anni e sarà previsto un premio fedeltà pari all’1% del capitale investito, che potrà aumentare fino ad un massimo del 3% dell’ammontare sottoscritto, sulla base della media del tasso di crescita annuo del PIL nominale dell’Italia registrato dall’Istat nel periodo di vita del titolo, per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza.
Il collocamento varrà fino al prossimo 10 luglio e sarà effettuato sulla piattaforma Mot (il mercato telematico delle obbligazioni di Borsa Italiana) attraverso due banche: Banca Imi e Unicredit.
Verrà emesso a 100 e per i primi quattro anni pagherà una cedola dell’1,15%. I tassi minimi garantiti per gli anni che vanno dal quinto al settimo e dall’ottavo al decimo sono invece pari a 1,30% e 1,45%. Ma potrebbero essere rivisti al rialzo alla fine del collocamento, se le condizioni di mercato lo consigliassero.
Il collocamento non prevede eventuali riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione. L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 8 luglio, garantendo dunque al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento. Nel caso la chiusura anticipata avvenisse alle 17.30 del terzo o del quarto giorno di collocamento, i tassi cedolari definitivi verranno fissati nella mattina del giorno successivo a quello di chiusura del collocamento. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali. Per la sottoscrizione del BTP Futura, oltre a recarsi in banca o all’ufficio postale, si ricorda che è possibile anche l’acquisto online mediante il proprio home-banking o mediante nuove modalità di prenotazione offerte dagli istituti bancari per tenere conto della particolare situazione determinata dalle misure di contenimento di questi mesi.
Il titolo statale conviene a chi decide di fare un’investimento sull’Italia a lungo termine, perché dopo la scaletta di cedole crescenti c’è il premio fedeltà che sarà compreso tra l’1% del capitale investito (minimo garantito 10 euro per ogni lotto da mille) e il 3% (30 euro ogni mille massimo non valicabile). Per calcolarlo si farà la media degli incrementi del Pil nominale, quindi considerando anche l’eventuale inflazione, fino al 2029.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: AGI
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