
L’accordo va raggiunto entro dicembre altrimenti tornano in vigore le regole dell’OMC
Novità in casa Brexit: Il premier britannico Boris Johnson ha avvertito la cancelliera tedesca Angela Merkel, attualmente presidente del Consiglio dell’Unione europea, che Londra è pronta la no-deal. In pratica il Regno Unito lascerà l’Europa senza intese commerciali a fronte di un blocco poco propenso al compromesso. «Se l’UE non si mostrerà incline al compromesso il Regno Unito non avrà problemi a lasciare il blocco facendo così materializzare lo spettro della Brexit no-deal», ha fatto sapere senza mezzi termini Johnson in occasione di una cena privata fra negoziatori nella quale non sono emersi segnali particolarmente distensivi.
I negoziati al momento sono ancora in stallo a causa di alcune questioni specifiche riguardanti: i diritti di pesca; la futura influenza dei tribunali UE nelle leggi britanniche; il bilanciamento fra la volontà di Londra di allentare le proprie regole e l’accesso al mercato unico.
Il primo ministro, si legge in una nota pubblicata dall’ufficio di Johnson, ha sottolineato l’impegno di Londra a lavorare sodo per trovare un accordo tramite i colloqui intensificati ma l’intesa va raggiunta entro e non oltre la fine dell’anno, quando terminerà quel periodo di transizione che lo stesso Johnson si è rifiutato di estendere. Se a dicembre non si giungerà ad un accordo lo spettro del no-deal si concretizzerà e la Brexit si concluderà con il ritorno in vigore delle regole dell’Organizzazione mondiale del commercio, con i dazi, le tariffe e i controlli doganali che non gioveranno a nessuna delle parti in causa.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: