
Tasso di accordo su procedure concluse pari al 69%
Nel 2019 sono stati erogati 1,8 milioni per sconti su fornitura di acqua, luce e gas. E’ quanto emerge dai dati dell’Arera anticipati al presidente della Repubblica, ai presidenti di Camera e Senato, al presidente del Consiglio e ai presidenti delle commissioni parlamentari.
Lo scorso anno si è assistito alla crescita, lenta ma costante del numero complessivo dei beneficiari di bonus, ossia di compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, gas e acqua previste per le famiglie in condizioni di vulnerabilità economica o in grave stato di salute. In particolare sono risultate destinatarie del bonus per disagio economico elettrico 837.598 famiglie: 558.514 per il bonus gas e 447.213 il bonus idrico, 41.000 famiglie hanno ottenuto il bonus elettrico per disagio fisico.
Nel 2019, il Servizio Conciliazione dell’Autorità di regolazione per l’Energia Reti e Ambiente, al netto delle procedure rinunciate, ha fatto registrare un tasso di accordo su procedure concluse pari al 69%, in aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2018.
Dal 1° gennaio 2021 il riconoscimento dei bonus agli aventi diritto avverrà automaticamente, senza necessità per i nuclei famigliari interessati di presentare apposita domanda, sulla base di quanto disposto dal decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124. Questo consentirà di colmare il divario tra potenziali beneficiari e i percettori effettivi dei bonus (circa 2,6 milioni di famiglie). In particolare, il nuovo sistema si baserà sullo scambio delle informazioni necessarie contenute nelle banche dati dell’Inps e nel Sistema Informativo Integrato gestito dalla società Acquirente unico, nel rispetto della normativa in materia di protezione di dati personali.
di: Maria Lucia PANUCCI
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