
Superano quota 72,5 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI
Raggiungono i 300 miliardi di euro le domande di adesione alle moratorie su prestiti e superano quota 72,5 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI. Attraverso Garanzia Italia di SACE sono state concesse garanzie per 12,7 miliardi di euro, su 450 richieste ricevute. Sono questi i principali risultati della rilevazione settimanale effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace.
Più in dettaglio, le domande provenienti da società non finanziarie rappresentano il 44% del totale, a fronte di prestiti per 196 miliardi di euro. Per quanto riguarda le PMI, le richieste hanno riguardato prestiti e linee di credito per oltre 158 miliardi, mentre le 51 mila adesioni alla moratoria promossa dall’ABI hanno riguardato oltre 12 miliardi di finanziamenti alle PMI. Le domande delle famiglie hanno riguardato prestiti per circa 95 miliardi di euro. Le banche hanno ricevuto circa 211 mila domande di sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa per un importo medio pari a circa 94 mila euro. Le moratorie dell’ABI e dell’Assofin rivolte alle famiglie hanno raccolto 466 mila adesioni, per circa 20 miliardi di prestiti.
Salgono invece a circa 12,7 miliardi di euro, per un totale di 450 operazioni, i volumi complessivi delle garanzie nell’ambito di “Garanzia Italia”, lo strumento di SACE per sostenere le imprese italiane colpite dall’emergenza Covid-19.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: