Dombrovskis e Gentiloni: “Politiche prudenti solo con condizioni economiche giuste”
«Le politiche di bilancio devono continuare a sostenere la ripresa in tutto il 2021 e alla luce dell’incertezza il Patto resta sospeso anche l’anno prossimo». E’ quanto scrivono il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, e il commissario Paolo Gentiloni in una lettera indirizzata all’Italia. «Quando le condizioni economiche lo consentiranno – scrivono ancora – sarà tempo di perseguire politiche mirate ad ottenere posizioni di bilancio prudenti nel medio termine», spiegano i due responsabili dell’economia che hanno inviato lettere a tutti i Paesi Ue per guidarli nella stesura delle finanziarie 2021.
«Considerato che ci sono grandi differenze economiche, sociali e di bilancio tra gli Stati membri, le misure di sostegno dovrebbero essere disegnate in base alla situazione specifica – spiegano ancora. – Devono essere ben mirate e temporanee e la loro efficacia e utilizzo deve essere rivista regolarmente. A seconda dello sviluppo della pandemia, le misure di emergenza potrebbero dover essere aggiustate e combinate con misure che migliorino i fondamentali dell’economia, sostenendo la transizione verde e digitale e che abbiano un impatto positivo sulla domanda».
Ecco allora che secondo i due esperti la finanziaria 2021 “deve tenere il più possibile in considerazione l’attuazione delle riforme e degli investimenti previsti dal Recovery fund“. «A novembre, in sede di valutazione delle leggi di stabilità, la Commissione presterà particolare attenzione alla qualità delle misure di bilancio prese e pianificate, per attutire l’impatto della crisi, sostenere la ripresa e rafforzare la resilienza, tenendo in considerazione la sostenibilità. La valutazione coprirà il possibile impatto delle garanzie fornite dal Governo», concludono Dommbrovskis e Gentiloni.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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