
Il Covid ha rallentato la ricerca. Liquidati ai beneficiari 400 milioni
E’ di 492 milioni di euro, di cui circa 400 milioni già liquidati ai beneficiari, l’importo delle polizze dormienti risvegliate dall’Ivass presso le compagnie estere operanti in Italia, evitando così al prescrizione. E’ quanto si legge nella newsletter dell’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, secondo cui “l’emergenza epidemiologica ha rallentato la ricerca e il contatto dei beneficiari per cui non è stato ancora liquidato l’intero importo risvegliato“.
La cifra equivale a 23 mila polizze vita che, per varie ragioni, non erano state pagate ai beneficiari e giacevano presso le imprese di assicurazione operanti all’estero.
Resta da risolvere il caso del Lussemburgo a causa di “difficoltà legali” che non hanno consentito, per il momento, di completare l’indagine sulle imprese di assicurazione operanti in Italia senza sede stabile.
Secondo quanto ricordo l’IVASS obiettivo dell’indagine è garantire uguale tutela agli assicurati italiani, indipendentemente dalla compagnia italiana o estera prescelta, consentendo che le relative somme siano pagate ai legittimi beneficiari e non finiscano in prescrizione. L’indagine è poi servita a sensibilizzare le compagnie estere sulla necessità di adottare procedure che consentano di avere informazioni aggiornate sugli assicurati e sugli eventuali beneficiari di polizza.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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