Sempre più italiani scelgono di pagare con carta di credito e bancomat
Interessanti cambiamenti sul fronte dei pagamenti elettronici, di recente tanto stimolati dal Governo (leggi qui). Secondo l’Osservatorio carte di credito e Digital Payments curato da Assofin, Nomisma e Ipsos con il contributo di CRIF, nel post lockdown c’è stata una decisa intensificazione nell’uso degli strumenti elettronici per pagare: la frequenza media di utilizzo è passata da 2,6 volte al mese del 2019 a 2,9 di quest’anno.
È un trend in forte crescita che i nuovi provvedimenti governativi, rientranti nel Piano Italia Cashless, non fanno che stimolare di più. Tra tutti c’è il bonus cashback che riconosce uno sconto pari al 10% della somma spesa a tutti i contribuenti che pagano con carta di credito o debito privilegiandola rispetto ai contanti.
Se le motivazioni del Governo sono legate alla lotta contro l’evasione fiscale, quelle dei cittadini evidenziano un cambiamento non solo di stile di vita ma anche di mentalità. Durante la pandemia 8 italiani su 10 sono ricorsi all’eCommerce, un cambiamento tanto repentino quanto significativo sulle abitudini giornaliere di un Paese che ha recuperato in un paio di mesi un grosso gap accumulato negli anni precedenti.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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