
Il presidente americano è stato ricoverato ieri sera al Walter Reed
Donald Trump è ricoverato in ospedale a causa del Coronavirus: febbre alta, tosse, congestione e affaticamento hanno costretto nella serata di ieri il presidente degli USA a recarsi al Walter Reed National Military Medical Center.
La Casa Bianca ha confermato che il ricovero durerà diverso tempo ma Trump non ha attuato la procedura di trasferimento di poteri al suo vice. All’interno del reparto gli sono stati messi a disposizione speciali uffici qualora risulti in grado di continuare a esercitare le sue funzioni. «Credo di stare molto bene» assicura il presidente in un tweet e il suo staff fa sapere che le sue condizioni sono stabili e che il ricovero è stato definito a scopo precauzionale, per monitorarlo e curarlo con le migliori tecnologie a disposizione.
Il decorso della malattia contratta nei giorni scorsi getta la campagna elettorale nel caos. C’è grande incertezza per il ricovero ospedaliero e per l’evoluzione che il virus può avere. Mike Pence, il vice-presidente, è risultato per il momento negativo al test ma i collaboratori di Trump hanno assicurato che non ci sarà alcun passaggio di potere. La Costituzione americana prevede che questo avvenga in caso di incapacità del presidente che per il momento risulta in grado di continuare a esercitare. «Per eccesso di cautela, dietro raccomandazione medica – ha comunicato la Casa Bianca – il presidente lavorerà dagli uffici presidenziali a Walter Reed per i prossimi giorni». A Donald Trump sono stati somministrati anticorpi ancora in fase sperimentale ritenuti promettenti dalla casa biotech Regeneron e dalle autorità federali della Fda.
Il primo segno della serietà del contagio è emerso lo scorso mercoledì quando la consigliera Hope Hicks è risultata positiva dopo essersi sentita male. Nonostante questo il giovedì seguente Trump si è recato a un evento di raccolta fondi da cinque milioni di dollari in New Jersey: ora la tendenza del presidente a minimizzare la minaccia e le sue decisioni in merito alla gestione della crisi di sanità pubblica potrebbero influenzare quel che resta della campagna elettorale.
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/ANSA
LEGGI ANCHE: USA, Trump e Melania positivi al Covid-19
LEGGI ANCHE: Vaccino, doccia fredda per Trump. Moderna: “Le dosi arriveranno dopo le elezioni presidenziali”
Ti potrebbe interessare anche: