
Senza la tradizione del dolcetto o scherzetto si rischia una scivolata da 300 milioni
Halloween è una delle feste più attese dai bambini, ma anche dagli adulti, di tutto il mondo. Se in Italia è arrivata relativamente da poco, in altri Paesi è una ricorrenza molto antica e molto amata, ma proprio come avvenuto per Carnevale, Pasqua e altre celebrazioni quest’anno, anche la festa più spaventosa dell’anno è off limits a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
In 37 Stati negli Usa sono stati cancellati decine di eventi, e i Centers for Disease Control and Prevention hanno rilasciato linee guida precise con le quali si sconsigliano le usuali attività all’aperto dei bambini per evitare gli assembramenti e un eccessivo susseguirsi di contatti non protetti.
Anche nel Regno Unito e in Scozia, dove questa festività è molto sentita, parecchie attività sono state annullate. In Italia non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali, ma il Governo ha già imposto l’obbligo di mascherina anche all’aperto e il divieto di assembramento fuori dai locali.
Queste limitazioni pesano, ancora una volta, sui commercianti: nel 2019 i britannici hanno speso oltre 400 milioni di sterline in occasione del 31 ottobre. E anche in Italia i cittadini non sono stati da meno: il giro d’affari ha visto 10 milioni di italiani coinvolti per un totale di 300 milioni di euro spesi, il 70% da giovanissimi sotto i 30 anni. Negli Stati Uniti Halloween vale, letteralmente, 8,8 miliardi di euro secondo i resoconti del 2019.
Le aziende si organizzano come possono: Airbnb ha cancellato le prenotazioni di una notte per Halloween negli Stati Uniti e in Canada. Mirabilandia invece non rinuncerà ai suoi allestimenti annuali per la Horror Night che viene organizzata da 10 anni per il 31 ottobre. Amazon aveva tentato la strada dell’ironia mettendo in vendita maschere a tema Covid, ma si è dovuto scusare pubblicamente rimuovendo gli articoli che hanno fatto scalpore.
Rimane da capire quali saranno le direttive ufficiali di Stato e Regioni. Gli esperti consigliano soprattutto ai più giovani di evitare affollamenti al chiuso, indossare sempre la mascherina coprendo naso e bocca e disinfettare spesso le mani. Agli adulti, è chiesto di limitare ricevimenti e celebrazioni in casa. L’ipotesi di avere una notte delle streghe smart è sempre più reale.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA
Ti potrebbe interessare anche