I dati dell’Istat sui consumi degli Italiani
Secondo quanto pubblicato dall’Istat, nel mese di settembre il valore medio dei prezzi è calato dello 0,6% rispetto all’anno scorso, un trend che prosegue fin dallo scorso maggio.
La pandemia ha causato una crisi economica che ha coinvolto tanto l’offerta quanto la domanda, durante il lockdown e anche nel post-quarantena a causa delle lunghe ripercussioni. Si consuma di meno, si investe di meno, e dunque i prezzi scendono.
Tutti, tranne quelli dei prodotti del supermercato, che secondo i dati raccolti dall’Istat hanno avuto un incremento dell’1% rispetto allo scorso anno. La differenza sta nella composizione dell’indice generale dei prezzi: il calo è dovuto al prezzo dell’energia che è in ribasso del 13,6% per il mercato regolamentato e dell’8,2% per quello libero. È sceso il costo delle bollette durante il lockdown a causa della caduta dei consumi e il recupero è lento.
Invece, i prodotti alimentari e quelli per la cura della casa non subiscono una riduzione di consumi: sono stati necessari durante la quarantena e lo sono tuttora. Perciò il loro prezzo continua ad aumentare.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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