Sui social esplode la polemica, esterrefatto Burioni: “Ditemi che non è vero”
«Per quanto ci addolori ogni singola vittima del Covid 19, dobbiamo tenere conto di questo dato: solo ieri tra i 25 decessi della Liguria, 22 erano pazienti molto anziani. Persone per lo più in pensione, non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese che vanno però tutelate».
Le parole del presidente della Liguria Giovanni Toti, condivise su Twitter, infiammano il web. Fanno discutere le osservazioni sulla mancata utilità delle persone più anziane, e suona amaro quel “però” accostato al dovere di tutelare tutte le fasce di popolazione, soprattutto quelle più a rischio. Tanto più in una Regione come la Liguria, in cui gli indici contano 260 anziani ogni 100 giovani.
Il commento del presidente della Regione arriva durante la riunione tra ministri e Regioni che si è tenuta oggi in vista del nuovo Dpcm annunciato per domani. Insieme ai governatori di Piemonte e Lombardia, Toti ha proposto di limitare gli spostamenti agli over 70 in modo da non incorrere in un nuovo lockdown generalizzato.
Migliaia i commenti sotto il tweet incriminato, tanti e tanto polemici da costringere lo staff a intervenire: «il senso è stato frainteso – precisano – i nostri anziani sono i più colpiti dal virus, sono persone spesso in pensione che possono restare di più a casa e essere tutelate di più».
Giovanni Toti ha scelto di render conto delle proprie parole su Facebook, in un secondo post chiarificatore: «sta girando un mio tweet su cui vorrei chiarire due concetti e, innanzitutto, chiedere scusa se ha offeso qualcuno poiché non rappresenta minimamente il mio pensiero – ha spiegato – la frase è stata estrapolata da un concetto più ampio e mal interpretata a causa del taglio erroneo su Twitter di un mio post. Non a caso su Facebook, dove il testo è stato pubblicato integralmente, le stesse frasi non hanno creato il medesimo scalpore. Il concetto è: bisogna proteggere gli anziani. Il cinico è chi non lo fa».
Nonostante le dichiarazioni resta forte perplessità sulla gaffe del presidente Toti, del quale PD e Codacons chiedono già le dimissioni. Ma non solo: anche sulla piattaforma Change.org è stata lanciata una petizione per lo stesso motivo. Resta da capire come evolverà questo brutto episodio.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: