
Le attività design oriented hanno aumentato i volumi di quasi 10 punti
Secondo un rapporto di Deloitte relativo alla Design economy, le attività imprenditoriali orientate al design hanno aumentato i volumi di fatturato di circa 10 punti percentuali arrivando al 35% rispetto alle imprese che non sono design oriented e che si sono fermate al 27,2%.
Una tendenza che risulta evidente in tutti i settori del made-in-Italy ma che si rafforza inevitabilmente nei quattro comparti più forti dell’economia italiana: automazione, alimentare, moda e arredamento.
Per celebrare il design e l’importanza che assume nel contesto imprenditoriale, a dicembre nell’ex area industriale di Milano debutterà l’ADI Design Museum: uno spazio espositivo studiato per accogliere i 350 pezzi vincitori del Premio Compasso d’Oro, destinato alle imprese del design.
La collezione racconta la storia del design nei suoi risvolti industriali, economici e culturali. Sarà permanente e verrà affiancata da molte mostre temporanee.
Un aspetto interessante e innovativo del design è che acquisisce il ruolo di traino della competitività soprattutto se studiato in ottica green. Il vantaggio a favore delle imprese che investono in tecnologie verdi puntando contemporaneamente sul design raggiunge il 21% in termini di addetti, il 18% in più in termini di fatturato e il 17% in più in relazione alle esportazioni, secondo quanto determinato dal rapporto Symbola.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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