Ora la palla passa a Biden
A sorpresa la Casa Bianca si ripensa e fa marcia indietro su Tik Tok. Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha infatti bloccato il divieto che da stanotte avrebbe imposto una chiusura negli Stati Uniti del social media controllato dal gigante cinese ByteDance. In sostanza Tik Tok non avrebbe più potuto offrire i suoi servizi agli utenti americani. Il motivo? Da tempo Trump accusava, senza prove, la piattaforma di potenziale spionaggio e violazione della privacy a vantaggio di Pechino. Nei fatti l’azione avrebbe cancellato la app di video-sharing dai negozi virtuali di Apple e Google.
La piattaforma dal canto suo aveva presentato proprio mercoledì una richiesta in extremis alla Corte d’Appello di Washington per chiedere tempo in attesa di chiarimenti sul futuro, dopo che l’amministrazione Trump non ha mantenuto contatti con l’azienda per risolvere la crisi (ne abbiamo parlato qui).
Ora la palla passa al neo-presidente eletto Joe Biden che, anche se preoccupato dall’avanzata della Cina e della minaccia per la sicurezza che rappresenta, anche sul fronte digitale e tecnologico, pare essere più disposto del suo predecessore ad approcci diplomatici.
Per il momento TiK Tok è salva e rimane del tutto funzionante sul mercato statunitense, con la conseguenza che rimane a questo punto in bilico l’intesa con Oracle e Walmart per costituire una nuova società.
di: Maria Lucia PANUCCI
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