
Ecco tutte le misure, dal blocco dei licenziamenti al rinnovo della cassa integrazione
Il Governo ha varato una prima bozza della maxi-manovra da 37,9 miliardi per il 2021, che prevede 243 articoli in 21 capitoli. Tra le misure più importanti, sono previsti il rinnovo della cassa integrazione, il blocco dei licenziamenti, la proroga del congedo di paternità e delle misure di sostegno per le imprese. Il testo è atteso in commissione Bilancio della Camera.
Per quanto riguarda il blocco dei licenziamenti, la legge di Bilancio lo conferma fino al 31 marzo 2021, indipendentemente dal numero di dipendenti dell’azienda. Inoltre si prevede lo stanziamento di altri 5,3 miliardi di euro per finanziare altre 12 settimane di cassa integrazione nel 2021: tra il primo gennaio e il 31 marzo 2021 per la cig ordinaria, e tra il primo gennaio 2021 e il 30 giugno 2021 per la cig in deroga. Per i datori di lavoro privati che non richiedono la cassa integrazione è previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 8 settimane fruibili entro il 31 marzo 2021.
Tra le misure a sostegno delle famiglie, rimane in vigore il bonus bebè per i nati nel 2021, e verrà riconosciuto a tutti i bambini anche adottati dal primo gennaio al 31 dicembre 2021. Il bonus è calcolato in base all’Isee e per un importo minimo di 960 euro annui. Inoltre la misura stanzia tre miliardi aggiuntivi per l’assegno unico nel 2021, e il congedo di paternità di 7 giorni sarà prorogato anche per il 2021.
Nella bozza è previsto anche l’aumento dei fondi destinati al Reddito di cittadinanza per gli anni compresi dal 2021 al 2029: «L’autorizzazione è incrementata di 196,3 milioni di euro per l’anno 2021, 473,7 milioni di euro per l’anno 2022, 474,1 milioni di euro per l’anno 2023, 474,6 milioni di euro per l’anno 2024, 475,5 milioni di euro per l’anno 2025, 476,2 milioni di euro per l’anno 2026, 476,7 milioni di euro per l’anno 2027, 477,5 milioni di euro per l’anno 2028 e 477,3 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029», si legge nella nota.
Verrà istituito un fondo anti-covid studiato per finanziare le misure del Governo volte al contrasto dell’emergenza sanitaria, in modo da consentire il tempestivo adeguamento degli interventi di sostegno alle attività produttive.
Istituito anche un fondo per la fedeltà fiscale con una dotazione di 2.500 milioni di euro per il 2022 e 1.500 milioni di euro per il 2023. Dovrebbe servire a permettere l’attuazione di interventi in materia di riforma del sistema fiscale. Dalla bozza: «al fondo è destinato, a decorrere dal 2022, l’ammontare di risorse che si stimano come maggiori entrate permanenti derivanti dal miglioramento dell’adempimento spontaneo».
In arrivo dal Governo 350 milioni per potenziare i servizi di trasporto scolastico di Comuni e Regioni grazie allo stanziamento previsto di 200 milioni per aumentare i bus studenti di 150 milioni per consentire il servizio degli scuolabus.
Viene rifinanziata la mobilità: nel 2021 100 milioni saranno destinati al bonus mobilità per l’acquisto di biciclette elettriche e non, monopattini e hoverboard.
Dal primo gennaio 2021 inoltre, tutti i prodotti derivati dal tabacco, i tabacchi da inalazione senza combustione, le sigarette elettroniche e i prodotti accessori saranno assoggettati ad un’accisa pari al 25% del prezzo di vendita.
Prosegue l’impegno per il Piano Italia Cashless: la lotteria degli scontrini sarà solo per i pagamenti elettronici, in modo da «assicurare le conseguenti sinergie con altre iniziative poste in essere per incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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