
Il commissario europeo agli Affari economici si mostra fiducioso
Ospite all’evento della Cgil Futura 2020, il commissario europeo agli Affari economico Paolo Gentiloni si mostra fiducioso nei riguardi del Recovery Fund e dell’operato delle istituzioni europee nei riguardi dei fondi per l’emergenza.
«Credo che le istituzioni europee abbiano le idee molto chiare, sono fiducioso che queste ipotesi di veto non si tradurranno sul serio in un veto – ha detto – ci sarà un negoziato complicato, ho fiducia che la presidenza tedesca lo svolga nel migliore dei modi» (approfondisci qui).
Inoltre, Gentiloni ha spiegato che finora non si può parlare di veri ritardi sul piano del Recovery e che sarebbe imprudente in queste settimane così delicate discutere sulle regole del Patto di Stabilità, che saranno oggetto di una “grande discussione” tra la primavera e l’estate del 2021. «Prima abbiamo bisogno di far partire il Next Generation Eu – ha aggiunto – che ha bisogno di ratifiche nazionali e di fronteggiare l’emergenza».
Infine il commissario ha ribadito che il Patto di Stabilità resta sospeso fino almeno alla fine del 2021, «che non significa che partirà dal primo gennaio 2022».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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