Gli obiettivi: creare 11 milioni di posti di lavoro e lottare contro le disuguaglianze
Joe Biden sta mostrando una grande voglia di fare, questo è indubbio. Non si sa se e quanto durerà ma al momento si sta davvero rimboccando le maniche per risollevare l’America, martoriata dal Covid. E tutto questo mentre il suo avversario Donald Trump parla ancora delle ultimi votazioni che li hanno visti protagonisti in termini dispreggiativi, come delle “elezioni più truccate della storia“.
Il neo-presidente ha già illustrato insieme alla vice Kamala Harris il suo piano per rilanciare l’economia del Paese e lo ha fatto dalla sua casa a Wilmington nel Delaware, da dove non si è mai mosso dopo l’Election Day.
Al centro della “Biden Economy”, c’è la creazione di almeno 11 milioni di posti di lavoro e la lotta alle diseguaglianze economiche e sociali. «E’ ora di premiare il lavoro, non solo la ricchezza – ha spiegato. – Quello che serve sono buoni posti di lavoro, posti di lavoro dignitosi».
E per il bene degli americani c’è stato un deciso cambio di marcia sulla questione pandemia, con Biden che si è detto intenzionato a coordinarsi al più presto con l’amministrazione uscente. In caso contrario si metterebbero a rischio le vite di tante persone. «Se Trump e i repubblicani continuano a ostacolare la transizione più persone possono morire», ha detto, sottolineando la necessità di accedere al piano di distribuzione del vaccino dell’amministrazione Trump. «Un conto è avere il vaccino un conto è la vaccinazione», ha concluso.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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