
In studio l’architetto Tommaso Vergelli
Superresolution Srl nasce dall’idea che la progettualità non è qualcosa di statico, ma piuttosto un concetto in continuo mutamento: prendendo ispirazione dalla tecnologia in realtà aumentata dei videogiochi, questa startup ha creato dei programmi che permettono di entrare a tutto campo nel progetto architettonico.
Tramite un visore e un computer, Superresolution crea scenari virtuali che possono essere vissuti a 360 gradi, ampliati e modificati a piacimento, e che permettono percezioni nuove dal punto di vista sensoriale superando il concetto del disegno architettonico in sé stesso.
Tramite uno studio che oggi conta 10 persone, Superresolution permette alle aziende di design, yacht design, e potenzialmente anche alle imprese che vendono antiquariato o di arredo tradizionale, di creare veri e propri showroom virtuali attraverso i quali vedere in anteprima i progetti più belli prima dell’acquisto. Grazie a queste tecnologie è possibile anche utilizzare tablet e schermi virtuali per interagire attivamente con i prodotti, che non sono più una semplice stampa su carta.
Partendo dalla tradizione, Superresolution ha approcciato nuove tecnologie ricostruendo oggetti, stanze e idee e rendendoli visitabili in spazi progettuali limitati, che grazie al 3D diventano moltiplicabili potenzialmente all’infinito.
Spazi infiniti all’interno di spazi fieristici per loro stessa natura ridotti, un’innovazione in grado di cambiare le modalità di vendita in moltissimi settori.