
I risparmi previsti, intorno a un miliardo entro il 2023, saranno in parte reinvestiti per alimentare le opportunità di crescita
Anche il colosso alimentare Danone è finito sotto le maglie stringenti del Covid. L’azienda ha infatti annunciato fino a duemila tagli di posti di lavoro a livello mondiale come parte di un piano di riorganizzazione che punta a risparmiare un miliardo di euro entro il 2023 per contrastare gli effetti della crisi Covid. Il piano, battezzato Local First, prevede una organizzazione locale per zone e non più per categorie, in modo da essere il più vicino possibile ai singoli mercati. I risparmi previsti saranno in parte reinvestiti per alimentare le opportunità di crescita.
Danone riconferma inoltre la sua ambizione a medio termine di raggiungere un aumento dei ricavi dal 3% al 5% a parità di redditività. Viene anche confermata la guidance per il 2020, che prevede un margine operativo ricorrente del 14% per l`intero anno e 1,8 miliardi di euro di free cash flow, nonostante le condizioni di mercato più difficili nel quarto trimestre, create da nuove ondate di restrizioni e chiusure per il Covid-19.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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