
Il colosso del software per aziende basato sul cloud vuole rafforzare il suo portafoglio tecnologico nell’era dello smart working
Salesforce è in trattative avanzate per rilevare Slack. Il colosso del software per aziende basato sul cloud, entrato in Dow Jones a fine agosto ed inserito tra i 30 grandi titoli dell’indice, punta a rafforzare il suo portafoglio tecnologico nell’era del lavoro remoto con un’acquisizione multimiliardaria, la più grande della sua storia e una delle maggiori di sempre nel segmento del software. Un’operazione da forse 20 miliardi di dollari.
Slack è stata fondata 7 anni fa quasi per caso da uno strumento ideato durante lo sviluppo di un videogioco. È tecnicamente definita come società che offre una piattaforma di business communication, di programmi collaborativi per la comunicazione aziendale. Il suo servizio, che già nel 2019 aveva 12 milioni di utenti, è tuttavia diventato in questi anni leader sulle nuove frontiere hi-tech e oggi compete addirittura con il prodotto Teams di Microsoft che in passato aveva considerato un’offerta per l’azienda, poi sfumata.
Salesforce invece è un’azienda fondata nel 1999 e guidata da Marc Benioff, che aveva lanciato la sua avventura imprenditoriale dopo aver lasciato da dirigente Oracle. È un pionere del cloud e dei programmi utilizzati attraverso un modello di abbonamenti anziché di installazione iniziale completa. Di recente Salesforce è anche sbarcata nel business analytics e ha una capitalizzazione di mercato che ha raggiunto i 230 miliardi.
E’ chiaro quindi che unire le due realtà creerebbe un leader mondiale a livello tecnologico. «Per Salesforce la nuova operazione rappresenterebbe una svolta nella costruzione del business e degli investimenti nel cloud», ha commentato l’analista Dan Ives di Wedbush Securities alla rete Tv Cnbc.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: REUTERS
Ti potrebbe interessare anche: