Si chiama Hualong One e può generare 10 miliardi di chilowattora di elettricità ogni anno
Il primo reattore nucleare cinese, l’Hualong One, è attivo: è un grande passo avanti per la Cina, che vuole diventare il più indipendente possibile dagli alleati occidentali per quanto riguarda sicurezza energetica e tecnologia fondamentale.
Il reattore si trova nella provincia del Fujian nella Cina orientale, può generare 10 miliardi di chilowattora di elettricità ogni anno e ridurre anche le emissioni di carbonio per 8,16 milioni di tonnellate. «Con questo passo la Cina rompe il monopolio della tecnologia nucleare straniera – ha spiegato la Cnn – ed entra ufficialmente nel primo lotto tecnologico dei Paesi avanzati».
Pechino ha intenzione di diventare Paese a impatto zero entro il 2060, e per raggiungere l’obiettivo sono stati investiti miliardi di dollari in sussidi statali, mossa che ha scatenato una grave crisi con Washington.
I lavori per il reattore sono iniziati nel 2015 e attualmente ci sono altri 6 reattori in costruzione sia in patria sia all’estero, che si aggiungono alle 47 centrali nucleari cinesi che, con una capacità di generazione totale di 48,75 milioni di kilowatt, sono al terzo posto dopo Stati Uniti e Francia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: AGI
Ti potrebbe interessare anche: