L’obiettivo è accelerare i lavori necessari a ridurre gli impatti generati dalla pandemia
Maire Tecnimont, il gruppo societario italiano che grazie alla Kinetics Technology (leggi qui) si è aggiudicato nuovi ordini internazionali per un valore di circa 100 milioni di euro, adesso grazie all’accordo con Jsc Nipigazperabotka ha ottenuto un importo aggiuntivo per accelerare i lavori per ridurre gli impatti generati dalla pandemia.
Tecnimont si sta occupando del contratto engineering procurement and construction relativo all’Amur Gas Processing Plant nella città di Svobodny, nella regione dell’Amur all’estremo oriente della Federazione Russa. Il compenso pattuito è di circa 500 milioni di euro, il 12,8% del valore totale del contratto originale.
«La notizia ha risvolti positivi per il titolo in quanto rappresenta un valore importante della raccolta ordini del 2020 che raggiunge i 2,3 miliardi eguagliando la nostra stima per l’anno – hanno spiegato gli analisti di Equita – la società potrebbe ricevere un anticipo sui lavori ovvero fornire maggiore visibilità sull’importo da 224 milioni considerati nella posizione finanziaria netta adjusted come crediti finanziari. Tuttavia avremmo preferito che la composizione della raccolta ordini del 2020 si fosse spostata sui progetti green pari a 10 milioni nei nove mesi del 2019 rispetto ai 144 milioni del 2019 dove il gruppo può offrire una serie significativa di tecnologie a favore dell’energy transition. Quel tipo di raccolta avrebbe costituito un catalyst più forte per il titolo».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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