La faida tra il social dei giovanissimi e l’amministrazione in uscita continua, la scadenza per la vendita era il 4 dicembre
C’è stato un raggio di sole nella guerra che antepone l’amministrazione Trump al social cinese TikTok, ma potrebbe esser stato solo un abbaglio. Dopo che, il mese scorso, Trump aveva fatto un passo indietro bloccando il divieto che avrebbe imposto una chiusura in tutti gli Stati Uniti del social del momento, si era pensato che la battaglia fosse per il momento accantonata e che la palla passasse al nuovo presidente eletto, Joe Biden (ne abbiamo parlato qui).
Invece, la tempesta ha ripreso a infuriare: l’amministrazione guidata da Donald Trump ha deciso di non prorogare la scadenza del 4 dicembre che era stata fissata come termine ultimo perché l’azienda cinese ByteDance, che controlla il social, vendesse TikTok.
Tuttavia, i media americani scrivono che i colloqui tra Governo e vertici dell’azienda cinese probabilmente continueranno fino al raggiungimento di un accordo.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: