
Ravvisato un incremento dei prezzi nei giorni precedenti e in quelli successivi alle misure di blocco degli spostamenti previste dal DPCM del 3 dicembre. Tre giorni di tempo per rispondere
L’Antitrust apre una indagine sull’aumento dei prezzi dei treni durante le feste di Natale. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha trasmesso una richiesta di informazioni alle principali compagnie di trasporto ferroviario (Trenitalia e NTV) in relazione all’offerta dei collegamenti sulle principali tratte servite e al significativo aumento dei prezzi dei biglietti che si registra in alcune giornate.
In particolare l’Autorità ha rilevato un incremento dei prezzi nei giorni precedenti e in quelli successivi alle misure di blocco degli spostamenti previste dal DPCM del 3 dicembre. «Entro tre giorni Trenitalia e NTV dovranno comunicare i criteri utilizzati per determinare il numero di collegamenti e i posti disponibili sulle principali tratte nazionali, al fine di fronteggiare il prevedibile incremento della domanda nel periodo in questione, nonché i criteri con cui vengono determinati i prezzi, con particolare riferimento allo scostamento rispetto alla tariffa base normalmente applicata per ciascuna tratta», si legge in una nota.
Chiede subito chiarezza Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori. «E’ evidente che si tratta di una speculazione intollerabile – ha detto. – I rincari ci sono sempre stati nei momenti di maggiore richiesta, così come negli orari di punta, ma non in modo così consistente. Inoltre è inaccettabile che avvenga durante un momento di così grande difficoltà per il Paese e per i viaggiatori».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: