
Le dichiarazioni arrivano proprio a pochi giorni dall’annuncio da parte di Toyota del lancio di 6 nuovi modelli ad emissioni zero entro il 2025
Toyota spara a zero sulle auto elettriche: sono troppo care e inquinanti. Dopo il ceo di Volvo Hkan Samuelsson, che aveva invitato i costruttori ad essere più trasparenti sulla reale impronta di CO2 delle auto elettriche, ora il futuro della mobilità non sembra convincere neanche uno dei manager dell’auto più potenti al mondo, Akio Toyoda.
Intanto secondo il manager più veicoli elettrici produciamo, più salgono le emissioni di anidride carbonica. E tutto ciò sembra essere legato in particolare alle batterie che, soprattutto in fase di produzione, fanno quasi raddoppiare le emissioni totali di CO2 di un’auto elettrica rispetto a quelle generate per la fabbricazione di un’auto termica o ibrida. Da qui la due priorità suggerite caldamente dal ceo di Toyota: innanzitutto di rendere più green la produzione di elettricità e poi in seconda battuta di adeguare le infrastrutture. E non di puntare soltanto sulle vendite di vetture ad emissioni zero.
Quella che sembra non convincere il top manager è l’accelerazione nella transizione energetica che rischia di “far collassare l’attuale modello di business dell’industria automobilistica”, determinando la perdita di milioni di posti di lavoro oltre che di rendere la mobilità a zero emissioni un lusso soltanto per pochi. Il prezzo di una e-car è infatti alto: dai 30 mila ai 37 mila euro per un’utilitaria su strada. Troppi soldi per il consumatore medio, che dai dati Federauto può permettersi di spendere 8 mila euro.
Dichiarazioni choc del manager che arrivano peraltro proprio a pochi giorni dall’annuncio da parte di Toyota del lancio di 6 nuovi modelli ad emissioni zero entro il 2025.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: