Il ceo Pier Silvio Berlusconi: “Costruiremo il polo europeo della tv”
«Costruiremo il polo europeo della tv. Sono orgoglioso che sarà un’azienda italiana a farlo. Serve però un player di dimensioni sufficienti per rimanere in partita con i giganti americani: da solo, nessuno in Europa ce la farà». A parlare così in una intervista al Corriere della Sera è il ceo di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi che ammette: «Se Vivendi non ci avesse bloccato, avremmo già realizzato la fusione con la Spagna. Ma la cosa certa è che non vogliamo e non possiamo più perdere tempo».
Ed in merito alla situazione difficile che tutte le aziende stanno vivendo a causa della pandemia, il manager ha detto orgoglioso: «Quest’anno abbiamo dimostrato che anche nelle situazioni più difficili Mediaset è in grado di reagire, andare avanti e portare risultati. Nel secondo semestre cresceremo in Italia del +4% rispetto al 2019, con un’accelerazione al +6-7% negli ultimi due mesi. Grazie alle nostre scelte di programmazione, da soli riusciamo a generare oltre la metà dei contatti pubblicitari prodotti da tutte le televisioni».
L’inizio però non è stato facile. «Dopo i primi mesi dell’anno – ha ammesso – pensavamo di poter solo limitare le perdite. Ci siamo mossi alla velocità della luce: con decisione e orgoglio tutta la nostra azienda ha capito il momento eccezionale. E ora potremmo chiudere l’anno addirittura con un utile importante, forse sorprendente. Abbiamo migliorato di oltre 260 milioni di euro le previsioni del budget costi del Gruppo. La posizione finanziaria netta consolidata migliorerà di circa 200 milioni di euro nonostante i nuovi importanti investimenti come quello che abbiamo fatto nella tv tedesca Prosiebensat».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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