
Il premier spiega che ci sarà la didattica a distanza almeno al 50%
Flessibilità è la parola d’ordine per il rientro a scuola. A dirlo è il premier Giuseppe Conte, che spiega che a gennaio sarà necessario ripartire con la didattica a distanza almeno al 50% per le scuole superiori, soprattutto per riuscire a gestire il trasporto pubblico ed evitare ritorsioni. «Ho raccomandato perché ci sia un’apertura differenziata scuola per scuola e paese per paese – ha detto il premier in un’intervista a Porta a Porta – c’è un tavolo dei ministri da giorni per coordinarsi» (leggi qui).
Conte è poi tornato nuovamente sui due temi caldi della politica delle ultime ore: i vaccini e il Recovery plan. Se i primi sono “un segnale di speranza“, il secondo è un grosso banco di prova per il Governo che non può più essere rimandato. «Non dobbiamo indugiare – ha detto Conte – abbiamo l’obiettivo di chiudere entro l’anno il documento di aggiornamento sullo stato dell’arte».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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