
Lo conferma l’azienda in una nota: usufruiva di un regime fiscale agevolato
Facebook ha predisposto la chiusura di tre holding irlandesi nelle quali usufruiva di un regime fiscale agevolato, che gli permetteva di pagare tasse più pesanti negli Stati Uniti e diversi altri Paesi. Secondo quanto riportato dal Times, si tratterebbe di una mossa in linea con i cambiamenti della legislazione fiscale che i Governi di vari Stati stanno attuando nelle ultime settimane.
La partita si è aperta diverso tempo fa, perché la questione della tassazione corretta delle big tech è un tema caro in tutta Europa (come abbiamo visto qui). Fino a oggi, i Paesi considerati paradisi offshore all’interno dell’Unione Europea erano proprio Irlanda, Olanda e Lussemburgo.
Sembrerebbe le cose stiano cominciando a cambiare.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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