Ironia della sorte, l’anno scorso non si poteva viaggiare per un motivo e quest’anno il rischio è che non sia possibile per mancanza di tempo
Chi ha il pane non ha i denti, si sa: e per gli amanti dei ponti festivi, delle gite fuori porta e dei weekend improvvisati quest’anno il nemico potrebbe non essere solo la pandemia. Calendario alla mano, infatti, salta all’occhio che il 2021 non promette bene sul piano dei ponti.
Le principali festività cadono in giorni che non permettono grandi viaggi o semplicemente lunghi fine settimana di riposo. Abbiamo iniziato con il primo gennaio, caduto di venerdì, e si prosegue con l’Epifania, il 6 gennaio, che si inserisce nel mezzo esatto della settimana, di mercoledì.
Pasqua e Pasquetta sono il quattro e il cinque aprile, come di consueto domenica e lunedì, e cade di domenica anche la Festa della liberazione, il 25 aprile. La Festa dei lavoratori, il primo maggio, è sabato, mentre la Festa della Repubblica, il due giugno, è mercoledì. Ferragosto cade domenica 15 agosto, mentre il giorno dei Santi è lunedì primo novembre. Torniamo a Natale: il giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre, è un mercoledì, e il 25 dicembre cade di sabato. Infine San Silvestro: il prossimo capodanno, quando speriamo di non essere più soggetti alle restrizioni che ci hanno colpiti quest’anno, cade venerdì 31 dicembre.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: