Il tentativo di evitare l’ondata crescente nei Paesi confinanti
L’incubo terza ondata paralizza il mondo, e dopo l’aumento dei casi che si è registrato in Repubblica Ceca e Slovacchia, l’Austria dalla mezzanotte ha deciso di chiudere 45 valichi minori. L’annuncio arriva dal ministro degli Interni Karl Nehammer, che nell’ordinanza spiega che l’obiettivo è «il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica».
Secondo quanto riportato dall’Apa, in Repubblica Ceca l’incidenza su 7 giorni è di 795 e in Slovacchia di 374. Il ministro della Salute austriaco ha definito questi dati allarmanti e per lo stesso motivo da venerdì scatterà l’obbligo di registrazione online per tutti coloro che vogliono entrare nel Paese.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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