
Nel secondo trimestre del primo lockdown il calo fu del 45%. Per tornare ai consumi pre Covid si dovrà aspettare il 2022
Con i negozi spesso chiusi, le aziende ferme e migliaia di lavoratori a casa, il Covid affossa anche la moda: il fatturato della seconda industria italiana scivola a -25% ed i ricavi passano da 100 miliardi a 25. Tutto questo nonostante l’e-commerce che comunque argina le perdite. «Questo è un momento unico nella storia, paragonabile a una guerra – ha detto il presidente della Camera della Moda, Carlo Capasa in una intervista all’AGI.- E la moda rimane uno dei settori più colpiti da questa pandemia, anche se il digitale ha limitato il danno. Infatti tutti i consumi dell’e-commerce sono saliti a due cifre. Sono cresciuti tutti i gruppi che vendono online».
Già c’è stato comunque un miglioramento rispetto al -45% registrato nella fase critica del primo lockdown nel secondo trimestre del 2020. «Non ci poteva essere una corsa all’acquisto e non solo perché i negozi erano chiusi – ha spiegato – ma anche perché psicologicamente non c’era una predisposizione forte al consumo. Eravamo tutti in casa, in tuta, non c’era voglia di fare compere. Ad agosto e settembre i nuovi ordini sono tornati ad aumentare, ma ottobre, ancora prima della decisione delle nuove misure di contenimento, l’andamento è tornato ad essere negativo. In generale poi, tra ottobre e dicembre il clima di fiducia delle imprese manifatturiere è risalito».
Ora la speranza è tornare al consumo accettabile per la fine dell’anno. In uno scenario favorevole, in cui si assiste al progressivo esaurimento della pandemia nel corso del 2021, la Camera della Moda stima che il settore potrà crescere intorno al +15%, mentre in uno scenario sfavorevole, dove le restrizioni si prolungano fino all’anno prossimo, ci si limiterà ad un +6%. Per tornare comunque ai livelli pre-Covid si dovrà aspettare il 2022.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
LEGGI ANCHE: Moda, parte la Fashion Week ma è virtuale. E nasce il connubio con il Fashion Film Festival
Ti potrebbe interessare anche: