
Sono 29 miliardi a fronte di 432 miliardi di mancati incassi
Secondo quanto rilevato dalla Cgia, con i ristori previsti dal Governo per le attività economiche coinvolte dalla crisi pandemica non si riescono a coprire tutte le mancate entrate, anzi, la copertura non arriva a coprire il 7% delle perdite. Lo Stato ha messo a disposizione 29 miliardi di ristori (ne abbiamo parlato qui) ma i mancati incassi sono stati oltre 423 miliardi.
Secondo quanto riporta la Cgia, gli operatori che sono costretti a chiudere devono essere aiutati in misura maggiore di quanto fatto fino ad oggi perché altrimenti il rischio di fallimento è molto elevato: le misure di sostegno approvate fino ad oggi sono andate perlopiù alle attività che hanno registrato un crollo delle entrate del 33% minimo rispetto al 2019, ma non è un parametro sufficiente ad aiutare gli operatori.
La Cgia inoltre ha fatto sapere che sarebbe necessario sostituire i ristori con i rimborsi, tramite uno stanziamento pubblico che compensi sia i mancati incassi sia le spese che gli esercenti continuano a sostenere sia per le misure restrittive che consentono aperture a singhiozzo sia per le chiusure.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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