L’acquirente sarebbe un consorzio guidato da società di investimento sostenute dal Governo di Shanghai. Al momento sono solo indiscrezioni ed i colloqui sarebbero ad una fase iniziale
Huawei si prepara a vendere le linee di smartphone premium, Mate e P, ad un consorzio guidato da società di investimento sostenute dal governo di Shanghai.
Secondo Reuters, che cita fonti a conoscenza del negoziato, i colloqui sono ancora in una fase iniziale ma se andassero in porto comporterebbero l’uscita del colosso cinese dal business degli smartphone di fascia alta.
Huawei ha iniziato a esplorare già lo scorso settembre la possibilità di vendere i due marchi il cui mercato è stato di 39,7 miliardi di dollari tra il terzo trimestre del 2019 e quello del 2020.
La casa si è affrettata a smentire le voci definendole “infondate“. «Huawei ha appreso che stanno circolando voci infondate riguardo la possibile vendita dei propri brand di smartphone top di gamma – si legge in una nota. – Huawei non ha alcun piano di questo tipo e resta pienamente impegnata sul business degli smartphone, continuando a offrire prodotti dall’elevata esperienza d’uso e caratura ai clienti di tutto il mondo».
Queste dichiarazioni al momento non dicono nulla sulla veridicità o meno delle indiscrezioni che stanno trapelando anche perché pure agli albori della trattative per la vendita del sub-brand Honor, la società aveva smentito tutto. Da parte del Governo di Shanghai invece è arrivato un secco no-comment.
di: Maria Lucia PANUCCI
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