
Un successo ottenuto principalmente dal brokerage e dall’area investing. Intanto FinecoBank ha approvato l’offerta per l’acquisto di una quota del 20% di HIMTF
Fineco ha pubblicato i risultati finanziari ottenuti nel 2020, che dimostrano come l’anno del covid abbia rappresentato 12 mesi di crescita impetuosa: i ricavi sono stati pari a 775,8 milioni di euro, con una crescita del 17,9% su base annua, trainati principalmente dal brokerage, con il +72,9% a/a, e dall’area Investing. La società ha spiegato che i risultati raggiunti sono stati resi possibili dall’effetto combinato della rivisitazione dell’offerta, dell’allargamento della base clienti, dell’ampiamento della quota di mercato di Fineco e dalla volatilità del mercato; inoltre il +7,1% dell’area Investing è dovuto al contributo di Fineco Asset Management e alla crescita del risparmio gestito.
L’utile netto salito del 19,2% e ha raggiunto i 324,5 milioni, nonostante il maggiore contributo legato agli oneri sistemici. I costi operativi si sono attestati a 269,6 milioni, con una crescita dell’8% rispetto al 2019, un risultato che si deve principalmente all’avvio della campagna marketing sostenuta nel Regno Unito. «La risposta positiva alle iniziative sviluppate in collaborazione con i nostri consulenti finanziari per investire la liquidità ha sostenuto la crescita dell’area investing; a queste si è accompagnato inoltre il forte sviluppo dei clienti interessati a interagire con i mercati attraverso le nostre piattaforme – ha dichiarato Alessandro Foti, amministratore delegato e direttore generale di FinecoBank – il Dna digitale di Fineco ha contribuito a mantenere sostenibile questa svolta, rappresentando la base per un’ulteriore espansione della piattaforma tramite nuovi progetti, e supportando la spinta verso il raggiungimento di obiettivi ESG ancora più ambiziosi».
Intanto, il consiglio di amministrazione di FinecoBank ha approvato l’offerta vincolante per l’acquisizione di una quota di partecipazione di HI-MTF Sim pari a circa il 20%, per una somma totale di circa 1,25 milioni di euro. L’obiettivo è la valorizzazione della propria offerta e l’ottimizzazione della catena di valore. «Abbiamo scelto di entrare in HIMTF perché riteniamo di poter contribuire, insieme ai soci attuali, a sviluppare un modello flessibile e moderno – ha spiegato Paolo Di Grazia, vicedirettore generale di Fineco – anche con l’obiettivo di offrire ai nostri clienti strumenti sempre più efficienti e trasparenti in linea con il modello di business di Fineco».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: