
Il Nikkei sfonda soglia 30 mila punti, chiuse oggi le Piazze Affari di Cina e Stati Uniti. In programma il vertice dell’Eurogruppo
Aprono in rialzo le Borse europee dopo il record toccato dalla Borsa di Tokyo, con il Nikkei che ha sfondato la soglia dei 30 mila punti. Nei primi minuti di contrattazione i listini europei salgono in territorio positivo, con il Ftse 100 e il Cac40 che salgono rispettivamente dello 0,78% e dello 0,48% mentre il Dax di Francoforte avanza dello 0,38 per cento. Il Ftse Mib sale del +0,88% a 23.615 punti
Oltre al record giapponese premia il monitoraggio della situazione dei vaccini: l’Unione Europea tramite le dichiarazioni del commissario per la Salute Stella Kyriakides ha fatto sapere che accelererà le approvazioni dei farmaci contro il covid per combattere le varianti. Una nota di speranza che ha avuto un ottimo riscontro sui mercati. Influiscono sul sentiment positivo anche le campagne vaccinali nei vari Paesi e l’attesa per il nuovo pacchetto di stimoli fiscali negli Usa, con l’amministrazione Biden che procede sul pacchetto da 1.900 miliardi di euro.
I dati odierni in uscita sono tutti nella zona euro: rimarranno chiuse le Piazze finanziarie della Cina, per i festeggiamenti del Capodanno lunare che si protrarrà fino al 17 febbraio, e degli Stati Uniti, per via del President’s Day in programma oggi.
In evidenza la produzione industriale e la bilancia commerciale dell’eurozona per il mese di dicembre. Inoltre si terrà la prima riunione dell’Eurogruppo con la presidente della Bce Christine Lagarde a cui parteciperà il neo-ministro dell’Economia Daniele Franco (leggi qui).
Lo spread Btp/Bund riparte da quota 90 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,487%. Venerdì scorso ha toccato un nuovo minimo record allo 0,42 (ne abbiamo parlato qui). Oggi, ha segnalato l’agenzia Reuters, si attivano sul breve Germania e Francia.
Venerdì il Tesoro ha assegnato tutti gli 800 milioni di euro offerti nel Btp a 7 anni e tutti i 400 milioni dell’offerta supplementare per il 20 anni, con richieste pari rispettivamente a 1,155 miliardi e 700 milioni. Inoltre sono stati offerti anche 600 milioni nel Btp a 3 anni, ma la richiesta degli specialisti si è fermata a 1 milione. Il giorno in prima in asta il Tesoro ha collocato 9 miliardi, l’importo massimo, nei tre titoli, con tassi al nuovo minimo storico per il 3 e il 7 anni.
Il mercato oggi vede una buona finestra per l’emissione di un titolo extra-lungo da parte del Tesoro italiano con la nascita del governo Draghi.
Per quanto riguarda le criptovalute, il Bitcoin ieri si è avvicinato a 50 mila dollari, superando i 49 mila dollari per la prima volta, mentre stamattina cede il 3,43% a 47.250 dollari.
Il Petrolio cresce, il Wti supera quota 60 dollari al barile con il +2,15% a 60,75 dollari al barile, in rialzo anche il Brent che fa +1,76% a 63,53 dollari al barile. L’oro cede lo 0,27% a 1.818 dollari l’oncia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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