L’ex premier si è espresso a favore dell’alleanza che si è conclusa per promuovere le iniziative del Governo precedente
Quest’oggi tra il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico e Liberi e Uguali si è conclusa un’alleanza che ha portato alla nascita di un intergruppo parlamentare con l’obiettivo di promuovere e portare avanti le iniziative del Governo precedente, il Conte bis.
In favore di questa unione si è espresso proprio l’ex premier Giuseppe Conte: «è giusta e opportuna – ha commentato l’iniziativa – in questa fase è ancora più urgente l’esigenza di costruire spazi e percorsi di riflessione che valorizzino il lavoro comune già svolto». Conte ha dichiarato anche la necessità di indirizzare la svolta ecologica e digitale e le riforme di efficientamento della Pa e della giustizia «nel segno di una maggiore equità e inclusione sociale».
L’ex premier, tornato a rivestire il ruolo di docente all’università di Firenze, ha rimarcato la necessità che le forze che hanno lavorato insieme continuino a nutrire la propria visione democratica e solidaristica tramite «proposte concrete e con traiettorie riformatrici ben chiare – e ha aggiunto: – in modo da alimentare questo patrimonio comune e da affinare una condivisione di intenti e di obiettivi. E’ questo il modo migliore per affrontare il voto di fiducia al nuovo governo che si preannuncia già domani in Parlamento» (leggi qui).
Dello stesso parere anche il ministro della Salute Roberto Speranza, che parla di un’idea di Paese in grado di mettere al centro la difesa dei beni pubblici fondamentali.
Italia Viva per il momento fuori dai giochi, ma il presidente Ettore Rosato prova a gettare una fune: « La scelta di andare verso una coalizione strutturale tra Pd, M5s e Leu, codificata anche nell’intergruppo parlamentare appena annunciato, apre una prateria per chi vuole costruire la casa dei riformisti. Italia Viva c’è e ci sarà. Per il riformismo, contro il populismo», ha dichiarato.
di: Micaela FERRARO
FOTO: LAPRESSE
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